CORSO "LO YOGA...che DANZA" | programma con orari e lezioni

 

  

Calendario  – Materie del "Corso Yoga … che danza"

per le Sede di Vicenza e di Bari

 

SEDE: Montebello Vic.no (Vicenza)

N° sessione	DATA	DOCENTE	Materie di studio e pratica
1	Domenica 2 Novembre 2014	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 1) scienza e spiritualità dell’etica dei valori universali; 2) scienza e spiritualità dell’asana (posizione) e del movimento-azione (Kriya); Per lo yoga … che danza: 16) esercizi in serie di riscaldamento e di concentrazione fluida; 17) far conoscere agli allievi i concetti principali da cui si sviluppa la consapevolezza della postura e del movimento; il pervenire all’allineamento, al dove togliere peso al gesto, dove sviluppare energia vitale scrivendo sempre nuove pagine dell’essere nello spazio e nel ritmo;
2	Domenica 14 Dicembre 2014	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 3) scienza e spiritualità del respiro (pranayama) anche con Bandha (blocco) e Dharana (Concentrazione); Per lo yoga … che danza: 18) lavoro sulla colonna vertebrale, cioè, pervenire all’allineamento, al movimento, alla concentrazione, alla curva e al molleggio; 19) simile al punto 18) per il collo-testa, per gli arti superiori e inferiori;
3 e 4	Sabato 31 gennaio  e Domenica 01 febbraio 2015	Sergio Di Loreto Arnaldo Arvati Giada Castagnino	Per lo yoga classico: -" Le asana fondamentali e gli allineamenti”. Per lo yoga... che danza:  - La ricerca e lo sviluppo dell'"equilibrio" in posizioni statiche e nelle esecuzioni dinamiche. - Le asana e il movimento "ruotante" attorno all'asse verticale. 4) scienza e spiritualità del rilassamento-ritiro dei sensi (prathyahara); - Scienza e “controllo” del respiro: Pranayama - Scienza e spiritualità dei mantra   Introduzione al mondo dei cristalli: - L'uomo e i minerali - La cucina indiana e i minerali - Chakra e correlazioni -  Pietre e colori - suoni e forma
5	Domenica 01 marzo 2015	Sergio Di Loreto Margherita Galla	Per lo yoga classico: 5) scienza e spiritualità dell’attenzione-concentrazione mentale (Dharana), anche con Drishti (direzione dello sguardo; far fluire la potente attenzione dello sguardo consentendo lo stabilizzarsi di un ponte di passaggio d’energia che scaturisce in virtù di una determinata posizione); 13) PRIMA PARTE -introduzione all’Ayurveda. Per lo yoga … che danza: 20) percezione sul peso del corpo in rapporto alla superficie dove si esegue la pratica; 21) sviluppo dell’equilibrio da fermi e in movimento.
6	Domenica 29 marzo 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 6) scienza e spiritualità della meditazione (Dhyana); 13) SECONDA PARTE - introduzione all’Ayurveda; PRIMA PARTE: anatomia fisica, anatomia del movimento e anatomia sottile (Nadi, Chakra, corpi sottili, il corpo eterno). Per lo yoga … che danza: 22) consapevolezza del rapporto corpo-mente in relazione allo spazio ambientale, cioè degli sviluppi del movimento nelle varie direzioni, in diagonale, a cerchio, a serpentina, ecc..
7	Domenica 19 aprile 2015	Alessandra Donadello Emanuela Ferrari	Per lo yoga classico: - "Surya Namaskar - Saluto al sole". - "Chandra Namaskar - Saluto alla luna". - Introduzione campane tibetane. - Introduzione primo soccorso, infortuni. - Introduzione 1 alla floroterapia.
8	Domenica 17 maggio 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 7) scienza e spiritualità della contemplazione-unione (Samadhi);9) scienza e spiritualità di alcuni strumenti musicali tra le tradizioni d’oriente e d’occidente; Per lo yoga … che danza: 23) ascolto del suono, della musica, del ritmo e del tempo; introduzione all’uso di alcuni strumenti e della voce (in senso yogico); 24) sviluppo della sensibilità del campo visivo concentrando lo sguardo in vari punti dello spazio disponibile per lo svolgimento della pratica;25) esercitazioni personali e collettive in ambienti interni ed esterni.
Ritiro	Da sabato 30 maggio al 2 giugno 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 10) Introduzione filosofia e teologia interreligiosa; alcuni testi delle Tradizioni e saggi nel merito (Veda, Bhagavad Gita, Yoga Sutra, Nuovo Testamento, …; Per lo yoga … che danza: Verifica pratica con assegnazione di un tema da rappresentare con lo Yoga … che danza.

SEDE: Bitonto (Bari)

N° sessione	DATA	DOCENTE	Materie di studio e pratica
1	Sabato 11 Ottobre 2014	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 1) scienza e spiritualità dell’etica dei valori universali; 2) scienza e spiritualità dell’asana (posizione) e del movimento-azione (Kriya); Per lo yoga … che danza: 16) esercizi in serie di riscaldamento e di concentrazione fluida; 17) far conoscere agli allievi i concetti principali da cui si sviluppa la consapevolezza della postura e del movimento; il pervenire all’allineamento, al dove togliere peso al gesto, dove sviluppare energia vitale scrivendo sempre nuove pagine dell’essere nello spazio e nel ritmo; 18) lavoro sulla colonna vertebrale, cioè, pervenire all’allineamento, al movimento, alla concentrazione, alla curva e al molleggio; 19) simile al punto 18) per il collo-testa, per gli arti superiori e inferiori;
2	Sabato 8 Novembre 2014	Anna De Palma	Per lo yoga classico: 3) scienza e spiritualità del respiro (pranayama) anche con Bandha (blocco) e Dharana (Concentrazione); 4) scienza e spiritualità del rilassamento-ritiro dei sensi (prathyahara); 11) PRIMA PARTE: anatomia fisica, anatomia del movimento e anatomia sottile (Nadi, Chakra, corpi sottili, il corpo eterno);
3	Domenica 9 Novembre 2014	Paola Andrea Riascos	Per lo yoga classico: - 13) PRIMA PARTE -introduzione all’Ayurveda; - Le asana fondamentali e gli allineamenti”.
4	Sabato 29 Novembre 2014	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 5) scienza e spiritualità dell’attenzione-concentrazione mentale (Dharana), anche con Drishti (direzione dello sguardo; far fluire la potente attenzione dello sguardo consentendo lo stabilizzarsi di un ponte di passaggio d’energia che scaturisce in virtù di una determinata posizione); 13) SECONDA PARTE - introduzione all’Ayurveda; Per lo yoga … che danza: 20) percezione sul peso del corpo in rapporto alla superficie dove si esegue la pratica; 21) sviluppo dell’equilibrio da fermi e in movimento;
5	Sabato 24 Gennaio 2015	Anna De Palma	Per lo yoga classico: 6) scienza e spiritualità della meditazione (Dhyana); - 8) scienza e spiritualità del suono strumentale e vocale, il Mantra Yoga e il Nada Yoga; Campane tibetane e mantra.
6	Domenica 25 Gennaio 2015	Paola Andrea Riascos	Per lo yoga classico: - 13) SECONDA PARTE - introduzione all’Ayurveda; - Seconda parte: Le asana fondamentali e gli allineamenti”.
7	Sabato 21 Febbraio 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 6) scienza e spiritualità della meditazione (Dhyana); Per lo yoga … che danza: 22) consapevolezza del rapporto corpo-mente in relazione allo spazio ambientale, cioè degli sviluppi del movimento nelle varie direzioni, in diagonale, a cerchio, a serpentina, ecc.;
8	Sabato 18 Aprile 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 7) scienza e spiritualità della contemplazione-unione (Samadhi); 9) scienza e spiritualità di alcuni strumenti musicali tra le tradizioni d’oriente e d’occidente; 13) TERZA PARTE - introduzione all’Ayurveda; Per lo yoga … che danza: 23) ascolto del suono, della musica, del ritmo e del tempo; introduzione all’uso di alcuni strumenti e della voce (in senso yogico); 24) sviluppo della sensibilità del campo visivo concentrando lo sguardo in vari punti dello spazio disponibile per lo svolgimento della pratica;
Ritiro	Da sabato 30 maggio al 2 giugno 2015	Sergio Di Loreto	Per lo yoga classico: 10) Introduzione filosofia e teologia interreligiosa; alcuni testi delle Tradizioni e saggi nel merito (Veda, Bhagavad Gita, Yoga Sutra, Nuovo Testamento, …; Per lo yoga … che danza: 25) esercitazioni personali e collettive in ambienti interni ed esterni.; Verifica pratica con assegnazione di un tema da rappresentare con lo Yoga … che danza.

H) Com’è strutturato il progetto formativo?

Il Corso annuale, biennale o triennale, certificato Accademia del suono, metodo “Arjuna Yoga Therapy” ®”- Sezione 2: Yoga … che danza!, consta dei seguenti argomenti (materie) e pratiche:

Per lo Yoga classico

1) scienza e spiritualità dell’etica dei valori universali;

2) scienza e spiritualità dell’asana (posizione) e del movimento-azione (Kriya);

3) scienza e spiritualità del respiro (pranayama) anche con Bandha (blocco) e Dharana (Concentrazione);

4) scienza e spiritualità del rilassamento-ritiro dei sensi (prathyahara);

5) scienza e spiritualità dell’attenzione-concentrazione mentale (Dharana), anche con Drishti (direzione dello sguardo; far fluire la potente attenzione dello sguardo consentendo lo stabilizzarsi di un ponte di passaggio d’energia che scaturisce in virtù di una determinata posizione);

6) scienza e spiritualità della meditazione (Dhyana);

7) scienza e spiritualità della contemplazione-unione (Samadhi);

8) scienza e spiritualità del suono strumentale e vocale, il Mantra Yoga e il Nada Yoga;

9) scienza e spiritualità di alcuni strumenti musicali tra le tradizioni d’oriente e d’occidente;

10) Introduzione filosofia e teologia interreligiosa; alcuni testi delle Tradizioni e saggi nel merito (Veda, Bhagavad Gita, Yoga Sutra, Nuovo Testamento, …;

11) anatomia fisica, anatomia del movimento e anatomia sottile (Nadi, Chakra, corpi sottili, il corpo eterno);

12) scienza e spiritualità dei trattamenti per il benessere e per la ricerca spirituale attraverso lo “Yoga … che danza”;

13) introduzione all’Ayurveda;

14) come organizzare i corsi, i trattamenti singoli e collettivi;

15) applicazione di più tecniche d’arte in un unica sessione di pratica;

Per lo Yoga in movimento-danza

16) esercizi in serie di riscaldamento e di concentrazione fluida;

17) far conoscere agli allievi i concetti principali da cui si sviluppa la consapevolezza della postura e del movimento; il pervenire all’allineamento, al dove togliere peso al gesto, dove sviluppare energia vitale scrivendo sempre nuove pagine dell’essere nello spazio e nel ritmo;

18) lavoro sulla colonna vertebrale, cioè, pervenire all’allineamento, al movimento, alla concentrazione, alla curva e al molleggio;

19) simile al punto 18) per il collo-testa, per gli arti superiori e inferiori;

20) percezione sul peso del corpo in rapporto alla superficie dove si esegue la pratica;

21) sviluppo dell’equilibrio da fermi e in movimento;

22) consapevolezza del rapporto corpo-mente in relazione allo spazio ambientale, cioè degli sviluppi del movimento nelle varie direzioni, in diagonale, a cerchio, a serpentina, ecc.;

23) ascolto del suono, della musica, del ritmo e del tempo; introduzione all’uso di alcuni strumenti e della voce (in senso yogico);

24) sviluppo della sensibilità del campo visivo concentrando lo sguardo in vari punti dello spazio disponibile per lo svolgimento della pratica;

25) esercitazioni personali e collettive in ambienti interni ed esterni.