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Meditazione comunitaria - da lunedi' 30 marzo a domenica 5 aprile 2015


Monastero della foresta delle canne di bambù

Orari di meditazione comunitaria:

- mattino dalle ore 6,00 alle ore 6,30;
- ora media dalle 12,30 alle 13,00;
- serale dalle 22,00 alle 22,30.

Settimana da lunedì 30 marzo a domenica 5 aprile 2015

Tradizione cristiana
Madre Teresa di Calcutta (Beata Teresa)
L’umiltà che mostra il Cielo”.

Introduzione:

Dio ha fatto in me cose grandi.
Lui guarda l’umile serva
e disperde i superbi nell’orgoglio del cuore.
Dal Magnificat, Lc 1,46-55

Nata a Skopje il 26 agosto del 1910, nell’attuale Macedonia, era la minore di 5 figli di Nikola e Drane Bojaxhiu, e fu battezzata con i nomi di Gonxha Agnes, all’età di 8 anni perse il padre, e la famiglia soffri di gravi difficoltà finanziarie. Poco dopo, nel settembre del 1928, partì per l’Irlanda, dove entrò nell’Istituto della Beata Vergine Maria, noto con il nome di “Suore di Loreto” e assunse il nome di Mary Teresa, ispiratole da quella di Teresa di Lisieux.
Nel dicembre dello stesso anno partì per l’India, sbarcando a Calcutta il 26 gennaio del 1929. Dopo vari importanti incarichi, il 10 settembre 1946, fu il giorno in cui, come ella stessa raccontò, ebbe la “chiamata nella chiamata”, che la portò a lasciare la scuola e a fondare una comunità religiosa che si occupasse dell’assistenza “ai più poveri dei poveri”. Dovettero passare altri due anni prima che Madre Teresa potesse fondare le Missionarie della Carità (17 agosto 1948).
Scelse come veste per sé e per le consorelle il caratteristico sari bianco bordato di azzurro.
L’abituale servizio era il recarsi nei sobborghi più poveri di Calcutta per visitare le famigli, gli ammalati, … i più poveri tra i poveri.
Muore a Calcutta il 5 settembre 1997.



Lunedì 9 – Mattina

Una testimonianza:

Per me l’esperienza delle bambine è stata grande, ma la conoscenza delle missionarie della Carità mi si è rivelata fondamentale. Attorno a
questa santa che è Madre Teresa ce ne sono migliaia di altre, altrettanto sante; non si conoscono, non se ne parla, ma fanno cose incredibili. Ci si accorge di essere abituati ad un cristianesimo da alibi … .
Però Madre Teresa fa sul serio, le sue suore fanno sul serio. Dunque si può fare sul serio, se ci riesce lei, se ci riescono le sue missionarie”.

Lunedì 9 – Ora media

… “Tutto questo mi ha portato più che a un esame di coscienza, a un confronto che non ti permette più di nasconderti dietro le buone intenzioni. … Il carisma (Grazia purificante) di Madre Teresa ti lavora dentro”.

Lunedì 9 – Serale

Testimonianza di un medico:

Io l’ho curata, ma lei ha curato me. Mi ha dato quel che una madre può dare a un figlio. Non solo in termini spirituali ma anche pratici: mi ha insegnato come affrontare la vita e gli affanni con serenità e buon senso”.

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Martedì 10 – Mattina

indossava un sari, un golfino grigio un po’ consumato, con una spilla da balia al posto di un bottone mancante. Nonostante il freddo di fine inverno, i piedi erano nudi nei sandali. Nel volto segnato da 100 rughe gli occhi brillavano di uno sguardo pieno di letizia.


Martedì 10 – Ora media

Il primo diritto è nascere. Tutti gli altri vengono dopo”.
nessuno può giudicare della vita altrui. Uno mi ha detto: sono vissuto come un animale, ma grazie a te muoio come un angelo“.



Martedì 10 – Serale

Una domanda di un giornalista:

Madre Teresa, non è quasi impossibile vivere da cristiani nel mondo d’oggi?
Si, è così difficile che non potremo farlo senza l’aiuto della preghiera. Noi cattolici abbiamo il Corpo di Cristo. Questo ci da la forza . Gesù viene verso di noi in forma di pane per mostrarci il suo amore; e in forma di affamato così possiamo nutrirlo; di nudo così possiamo vestirlo, di senzatetto così possiamo ospitarlo”.
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Mercoledì 11 – Mattina

M. Teresa accompagna un medico a vedere una casa a Roma:

C’è un tratto di signorilità in M. Teresa che si manifesta in piccoli gesti. Andavamo con lei nella casa sulla via Casilina, dove ci sono le postulanti”. M. Teresa alloggiava in una casetta in fondo all’orto, forse una volta era un pollaio della proprietà. Per arrivarci si percorreva una stradina di blocchi di cemento, così stretta che ci si passa uno per volta. Lei ogni volta ignorava le mie proteste e mi cedeva il passo sul viottolo comodo, camminando accanto a me sul terreno sconnesso e fangoso. Questo tratto così sgarbato lo manifesta sempre, ma soprattutto quando sta con il più povero tra i poveri.

Mercoledì 11 – Ora media

La conversione è amore in azione tra Dio e l’anima. Il cuore puro può vedere Dio in ogni persona. Allora naturalmente vorrà dividere la gioia dell’amore con la sua famiglia e i suoi vicini, specialmente quelli che ci hanno fatto del male o quelli che noi abbiamo ferito: e questo è veramente il frutto della vera conversione, perché ove c’è amore c’è Dio … .
M. Teresa
Mercoledì 11 – Serale

Una preghiera che M. Teresa invitava a fare spesso:

Gesù, aiutami a diffondere la Tua fragranza ovunque vada,
inonda la mia anima con il Tuo Spirito e la Tua Vita.
Penetra e possiedi tutto il mio essere,
così completamente che la mia vita non sia che un riflesso luminoso della Tua.
Risplendi attraverso di me, e sii così presente in me,
che ogni anima con cui vengo a contatto sperimenti
la Tua presenza nella mia anima.
Che alzino gli occhi e vedano non più me, ma Te soltanto!
Rimani con me, e allora comincerò a risplendere come Tu risplendi;
risplendere in modo da essere luce per gli altri.
La luce, o Gesù, sarà splendente sugli altri attraverso di me;
niente di essa sarà mia.
Sarai Tu a risplendere sugli altri attraverso di me.
Fa’ che, così, io ti lodi nel modo che più ami:
risplendendo di luce su coloro che sono attorno a me.
Fa’ che ti annunci senza predicare,
non a parole, ma con l’esempio,
con una forza che trascina,
con l’influenza benevola di ciò che faccio,
con la pienezza tangibile dell’amore che il mio cuore porta per Te. Amen.

Cardinale JOHN HENRY NEWMAN
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Giovedì 12 - Mattina

Prima della consegna del Nobel ad Oslo, ai giornalisti che insistevano a conoscere la sua vita, tracciò la più sintetica biografia immaginabile, lei che non ha voluta mai parlare o scrivere di se stessa:
di sangue e origine sono albanese. Ho la cittadinanza indiana. Sono una monaca cattolica. Per vocazione, appartengo al mondo intero. Nel cuore, appartengo interamente al cuore di Gesù”. M. Teresa

Giovedì 12 - Ora media

Tre capisaldi:

La povertà, il silenzio e il sorriso”.
M. Teresa

Giovedì 12 - Serale

La povertà ci da il distacco e la libertà che occorrono per capire la gente poverissima … .
Abbiamo bisogno di silenzio per riuscire a toccare le anime. L’essenziale non è ciò che diciamo ma ciò che Dio dice a noi e attraverso di noi.
Il sorriso: non voglio che facciate miracoli con sgarbo. Preferisco che facciate sbagli con gentilezza. Sorridete, sorridete sempre.
M. Teresa


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Venerdì 13 - Mattina

M. Teresa dice ricordando sua madre:

Mia madre era una santa donna. Ci ha educati all’amore di Dio e del prossimo. Ci ha insegnato ad amare Dio sopra tutte le cose”.

M. Teresa

Venerdì 13 - Ora media

Quando qualcuno chiedeva a Madre Teresa il nome di chi avrebbe preso il suo posto, non senza qualche esitazione, la risposta era suppergiù la stessa: “Non sarà un problema. Dio saprà trovare una persona più umile, più obbediente, più fedele, più piccola, con una fede più profonda, e attraverso questa persona compirà opere più grandi”.

Venerdì 13 - Serale

Madre Teresa ha fatto una meravigliosa sintesi tra il pensiero e l’attività, tra il misticismo e le incombenze pratiche, cioè “l’amore in azione”.

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Sabato 14 - Mattina

Un giorno, un giornalista che le era accanto mentre eseguiva le sue opere concrete di soccorso ai moribondi abbandonati da tutti, le disse: Suora, non farei quello che fa lei neppure per mille dollari al giorno”. Madre Teresa senza esitare replicò “Neppure io”.
L’unica cosa che la muoveva era infatti l’amore per Dio.

Sabato 14 - Ora media

Dove trovò Madre Teresa la forza per mettersi completamente al servizio per gli altri? La trovò nella preghiera e nella contemplazione di Gesù Cristo, del Suo Santo Volto, del Suo Sacro Cuore“.

Giovanni Paolo II


Sabato 14 - Serale

Quanto avete fatto ad ognuno dei miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me

Dal Vangelo secondo Matteo 25,40
Gesù di Nazareth


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Domenica 15 - Mattina
Trova il tempo di pensare.
Trova il tempo di pregare.
Trova il tempo di ridere.
È la fonte del potere.
È il più grande potere sulla Terra.
È la musica dell’anima.
M. Teresa di Calcutta

Domenica 15 - Ora media

Trova il tempo per giocare
Trova il tempo per amare ed essere amato.
Trova il tempo di dare.
È il segreto dell’eterna giovinezza.
È il privilegio dato da Dio.
La giornata è troppo corta per essere egoisti.
M. Teresa di Calcutta

Domenica 15 - Serale

Trova il tempo di leggere.
Trova il tempo di essere amico.
Trova il tempo di lavorare.
È la fonte della saggezza.
È la strada della felicità.
È il prezzo del successo.
Trova il tempo di fare la carità.
È la chiave del Paradiso.
M. Teresa di Calcutta



Ora così dice il Signore che ti ha creato, che ti ha plasmato:
(Is 41,1) Ecco, Io non ti dimenticherò.
Ti ho inciso sul palmo della mia mano.
Ti ho chiamato per nome.
Tu mi appartieni.

(Is 41,4) Tu sei prezioso ai miei occhi.
Io ti amo.
Profeta Isaia. 43,1 e 42,4