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Meditazione Comunitaria da lunedì 21 a domenica 27 settembre 2015


Monastero della foresta delle canne di bambù

Orari di meditazione comunitaria:

- mattino dalle ore 6,00 alle ore 6,30;
- ora media dalle 12,30 alle 13,00;
- serale dalle 22,00 alle 22,30.

Da lunedì 21 settembre a domenica 27 settembre 2015.

Meditare sulle coste del Mediterraneo:
Passeggiate filosofiche”

PREMESSA
L’importanza del filosofo
non sta solo in quel che ha detto,
ma soprattutto per il rinnovamento
delle tradizioni che ha suscitato.

L’inizio della filosofia pura è un frutto culturale geniale delle intelligenze elleniche. Dal suo nascere aprirà nuovi e immensi orizzonti che andranno dalla scienza alla spiritualità, passando per l’arte.

Lunedì 21
mattina

Quando la filosofia nacque la piena libertà di pensare era preclusa in ogni regno della terra, sia nella cultura del nord Africa, come esito intellettuale dell’impero egiziano, come pure nell’ebraismo e anche in tutto l’oriente mitico-
mistico.

ora media

In ogni regno terreno il pensatore doveva dare conto agli imperatori, ai capi religiosi o ai riformatori religiosi che tentavano, forse più per protesta e ribellione ad un ordine gerarchico che gli era imposto che per vera esperienza mistica e universale (cioè valida per tutti). Così sono nate ulteriori forme religiose comunque gerarchiche e vincolanti il libero pensiero. “La dottrina si doveva impararla a memoria”, … terribile ingabbiamento dell’anima. Allora l’invenzione fu: l’anima non esiste, l’individuo non esiste come persona non sussistente di per se (visione buddhista), l’essere è come i sali minerali della goccia d’acqua che si fonde e si disperde nell’Oceano impersonale (visione impersonale advaita indù), ecc., ecc..

serale

Il dominio assoluto sulla mente degli altri, per poter essere instaurato stabilmente, in oriente giunse (così tutt’ora) a conformarsi come insegnamento completamente rivolto a negare la possibilità dell’esistenza eterna dell’individualità (sia in ambito buddhista, taoista, che induista) e, quindi, della possibilità del suo libero pensare come valore individuale eterno (cioè fare vera filosofia); … nulla resta vero se non il pensiero del fondatore del vuoto auto-illuminato (da allora ad oggi il gioco si ripete), non si sa da chi o da che cosa illuminato … forse solo dall’“Io gigantesco”.
Difficile fare filosofia (esercizio del libero pensiero) in tale contesto; se entri in una dottrina generalmente non ti è consentito praticare altro, o se ti è consentito ciò che è proposto dal guru è sempre infinitamente superiore, più elevato rispetto a chiunque. Tutt’oggi basta che l’illuminato abbia un nome in sanscrito o in lingua pali, una tunica con i colori tradizionali di un gruppo o di un altro, dei segni in fronte con la terra di un luogo ritenuto sacro, che subito è osannato al livello di una vera e propria divinità.

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Martedì 22
mattina

D: Alla luce di queste considerazioni, come si può sintetizzare il valore della filosofia occidentale?

R: La filosofia di matrice greca nasce come puro amore in atto assorbito nel processo del conoscere. Nasce dal provare meraviglia, nasce dallo stupore … . Non nasce per conseguire il samādhi o il nirvana, non ha bisogno di rituali passati per l’unica o principale via ascetica di “accelerazione evolutiva” della liberazione dettata dal guru.

ora media

R: Il metodo della filosofia è quello di pensare e realizzare le cose, con amore libero ed etico e di diffondere il sapere a beneficio gratuito dell’umanità.
Questo è il nobile fine anche della meditazione. …
serale

R: … Nell’antica area culturale greca la ricerca del senso sia del particolare che del tutto, nasce dalla meraviglia che le cose suscitano e dall’amore disinteressato alla conoscenza (come esperienza e pratica) di esse, ivi compresa la natura dell’uomo e l’origine del cosmo.
Per tali valori questa cultura prende una direzione sostanzialmente diversa da tutto l’oriente che non abbandona mai il “fine utilitaristico” (uscita dal dolore, dall’illusione, propiziazione delle divinità, ecc..).
Ne deriva che anche la scienza in occidente non poteva che nascere, ed essere sottoposta ad alcune categorie della “logica filosofica” e non più dalle categorie religiose, mitologiche e dalle scuole di guru divini (avatāra). …
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Mercoledì 23
mattina

R: … I greci ricavarono molte nozioni di tipo scientifico dagli Egiziani, dai Babilonesi e dalle altre grandi civiltà con cui entrarono in contatto.
A differenza di questi, che elaborarono le loro cognizioni mossi principalmente dall’utilità pratica, i Greci furono originariamente mossi dalla pura aspirazione al sapere.
Si trattò di vero amore alla conoscenza.

ora media

D.: Quali elementi favorirono la nascita della ricerca filosofica? Quale valore parallelo ed equiparabile a tali elementi favorevoli possiamo crearci oggi in libertà per compiere un viaggio fruttuoso nella filosofia come valido supporto meditativo?

R: Molti elementi concorsero a creare tale ambiente favorevole, considerando però che l’inizio della nuova visione intellettuale non ebbe luogo nel territorio dell’attuale Grecia, furono le aree occupate dalle colonie greche, per prime quelle dell’attuale Turchia con affaccio sul mediterraneo e subito dopo quelle marittime del sud Italia.
A breve i conseguimenti culturali si espanderanno anche nel cuore della Grecia. …








serale

La filosofia nasce in luoghi “aperti sul mare”, dove fiorisce la “meraviglia, lo stupore” e gli “scambi di conoscenze”, dove poche cose erano statiche e le menti potevano tendere alla creatività.
Ecco così un parallelo di condizione mentale aperta con la quale introdurre delle passeggiate meditative nella natura. …
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Giovedì 24
mattina

Con tali caratteristiche della mente, in cui il pensiero non è imprigionato in un’unica visuale, allora la ricerca interiore non si svolgerà più su un sentiero stretto, ma lungo una spiaggia aperta … .

ora media

Come anzidetto, il senso di meraviglia e di stupore di fronte alle manifestazioni della natura, della volta celeste, ed anche di fronte al genio artistico, hanno concorso fondamentalmente alla nascita della ricerca intellettuale approfondita e sempre con di fondo una base logica, non più condizionata da nulla.
Si tratta della creazione di un pensiero veramente nobile, in quanto libero, raffinato e capace di includere le conquiste della logica. Un pensiero non condizionato da nulla e orientato verso tutti i campi della natura e dell’essere. …

serale

Secondariamente altri fattori hanno concorso al nuovo sviluppo culturale e cioè:
1- la ricerca artistica;
2- alcuni elementi religiosi;
3- determinate condizioni sociali e politiche.

Questo sviluppo fu possibile nella misura in cui tali ambiti concorsero al medesimo processo di senso del fare filosofia, ovvero, (1) del CONOSCERE, (2) della CONDIVISIONE DEL SAPERE (quale bene comune) e (3) del NON VINCOLO SUL PENSIERO ALTRUI. …
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Venerdì 25
mattina

Pertanto, occuparsi di arte, di religione, di scienza e di politica, non inficia il progresso interiore della meditazione, qualora ci si attenga ai valori di cui ai precedenti punti (1 - CONOSCERE), (2 – CONDIVISONE…) e (3 – NON VINCOLO DEL PENSIERO ALTRUI). …

ora media

approfondendo l’analisi dei poemi omerici e di Esiodo gli studiosi hanno evidenziato alcuni fattori, che possono essere ritenuti in qualche misura ispiratori. Tali fattori vedranno piena luce nelle sintesi dei problemi filosofici a partire dal VII-VI sec. a.C..
Si tratta dei temi della “CAUSA”, del “PRINCIPIO” e del “PERCHE’ ” ultimo di tutte le cose, ivi compresa la “REALTA’ NELLA SUA TOTALITA’” (l’intero).

serale

Omero ed Esiodo, antecedenti alla nascita della filosofia, non si soffermarono, se non in poche note, sulla descrizione di ciò che è “lontano dalle forme naturali (il deforme) o è del tipo “mostruoso”.
Questo fatto indica che l’immaginario del poeta si era già orientato verso un senso di fondo d’armonia, di proporzione e di misura.

Ecco ottimi oggetti o spunti di meditazione: l’armonia, la proporzione e la misura.

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Sabato 26
mattina

Il grande corpo filosofico antico, che parte dalla Grecia e che comprende pure il periodo imperiale romano, si snoda in un arco di tempo di circa un millennio. Questo è stato un lungo periodo riccamente cesellato, a volte da estrosi pensatori che rasentavano la mistica, ed altre volte da menti schematiche e prettamente scientifiche.
E’ stato un periodo straordinariamente fecondo, capace di forgiare una lama affilatissima per la ricerca interiore dagli effetti perenni nella storia culturale, scientifica e spirituale dell’umanità. …

ora media

Uno tra i più insigni filosofi del XX secolo, Edmund Husserl (1859 – 1938), riflettendo sul valore della cultura greca diceva: “L’’Europa spirituale ha un luogo di nascita. Non parlo di un luogo geografico, di un paese, per quanto anche questo senso sia legittimo; parlo di una nascita spirituale che è avvenuta in una nazione, o meglio per meriti di singoli uomini di questa nazione. Questa nazione è l’antica Grecia del VII sec. a.C.. Qui si delinea un nuovo atteggiamento di alcuni uomini verso il mondo circostante. Da questo atteggiamento derivò una formazione spirituale di un genere completamente nuovo, la quale si trasformò rapidamente in una forma culturale sistematicamente realizzata. I greci la chiamarono filosofia.” …

serale

… “Nella sua traduzione esatta, questo termine non significa altro che scienza universale, scienza del cosmo, della totalità di tutto ciò che è”. …

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Domenica 27
mattina

… “Ben presto nasce l’interesse per il tutto, e perciò ben presto si pone il problema del divenire e dell’essere nel divenire, del suo particolarizzarsi in forme generali e nelle ragioni dell’essere”. …

ora media

… “Così la filosofia si ramifica, la scienza una si trasforma in una serie di scienze particolari. Per quanto possa sembrare paradossale, io considero la nascita della filosofia, di una filosofia che include tutte le scienze, il fenomeno originario dell’Europa spirituale”.

[E. Husserl, La crisi dell’umanità europea e la filosofia, Vienna 1935]
serale

Con la prima concezione delle IDEE (Platone), l’uomo diventa a poco a poco un uomo nuovo. Si tratta di IDEE che possono sorgere solo in un clima di LIBERTA’ ETICA, totalmente rispettosa della natura e di tutti gli esseri viventi.

Per meditare è fondamentale esercitarsi ad osservare il fluire dei pensieri, delle idee e riconoscere in loro alcune strutture dei condizionamenti altrui, e … lasciarli andare. … Rimarranno nelle mani dei piccolissimi e quasi invisibili sali minerali, fertili ed umili elementi per il perpetuarsi della creazione permanente in seno all’Infinito.
Sergio