Monastero
della foresta delle canne di bambù
Orari
di meditazione comunitaria:
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mattino dalle ore 6,00 alle ore 6,30;
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ora media dalle 12,30 alle 13,00;
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serale dalle 22,00 alle 22,30.
Da
lunedì 19 a domenica 25 ottobre 2015.
Le
mani e il soffio di Dio
(2)
Lunedì
19
– mattina
Con
le mani hai seminato per secoli,
quanta
strada per vedere il pensiero tra le nuvole scure,
poi,
finalmente la meraviglia lasciata a briglie sciolte,
così
hai sentito finalmente di essere un uomo.
– ora
media
La
meraviglia, la domanda e la fiducia.
Lo
sguardo, il calore e l’azione.
Moto
perpetuo, l’essere e il fiore.
– serale
Coraggio
nella tenuità.
Debolezza
nel ruggito.
La
linfa quando la vedi scompare.
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Martedì
20
– mattina
Ti
poni nel cuore, inizia la concentrazione.
Ti
poni nelle mani, inizia l’amore.
Gusti
la commozione e nasce la vita.
– ora
media
Dalla
linfa dell’amore Altro, … sei nato.
La
linfa scorre nel suo senso,
seguila
con l’intuito e rimarrai umile.
– serale
Mantieniti
nella tenerezza del senso fraterno.
Non
chiamare e non pensare mai il fratello «illusione»,
potresti
illuderti di uccidere ciò che è eterno.
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Mercoledì
21
– mattina
Ogni
sentiero è donato.
Ogni
sentiero fa essere e conduce.
Ogni
verità comunica con la Verità tramite altre verità.
– ora
media
Completo
sarà
colui che stringe
le
altrui mani come le proprie.
– serale
In
un momento si scorge la luce.
In
nessun momento è possibile assimilare la Luce.
Nell’umiltà
nasce la foglia capace di orientarsi verso la Luce.
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Giovedì
22
– mattina
Ho
trascorso un tempo.
Ho
visto il tempo.
Ho
suonato nel ritmo del tempo.
Ho
sentito lo scalpello del tempo.
Ho
smesso di contare le ore.
Ho
iniziato ha vedere i germogli ... di ogni frazione di secondo.
– ora
media
Un
passo dietro l’altro
e
lenta si ara la terra.
Quel
solco però è così profondo,
perché
lenta la lama di bambù è entrata.
Allora,
perfino il vento ha suonato nella terra
e
le melodie divine hanno illuminato l’oscurità.
– serale
Ovunque
un sospiro si leva dalla goccia pura degli occhi.
Dai
quattro punti cardinali un coro di voci si leva in giubilo,
e
annunciando l’aurora si unisce al profumo del pane fragrante.
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Venerdì
23
– mattina
Non
penso di smettere di cantare silenziose melodie.
L’orecchio
si nutre di linfa invisibile.
Ora
l’universo canta davvero.
– ora
media
Che
follia l’azzerare.
Che
salute armonizzare.
Che
falsità in nulla.
Che
povertà nel tutto che è solo Uno.
Che
ricchezza nella meraviglia dell’armonia … senza tempo.
– serale
Solo
non sei.
Solo
non resterai.
Solo
resta l’Uno.
Solo
che Egli non è solo, è con te, con noi, con ognuno.
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Sabato
24
– mattina
Il
Mistero non tramonta la sera.
La
parola «illusione», «vuoto», «nulla», «energia unica»,
in
tutte le salse … è già morte.
– ora
media
C’è
l’amore, tra le trame del dolore,
allora,
c’è proprio Dio.
– serale
C’è
l’amore, tra le trame della tua anima,
allora
Dio è in te.
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Domenica
25
– mattina
C’è
l’amore, tra le foglie e tra i frutti dell’albero,
allora
la natura procede dalle mani di Dio.
– ora
media
C’è’
l’amore nel bambù che cresce alto,
allora,
con esso, si può suonare un cantico divino.
– serale
C’è
l’amore nel suono dei canti all’alba, alla sera e nel notturno,
allora
l’amore di Dio non lascerà mai il tuo cuore.
Sergio
