Monastero
della foresta delle canne di bambù
Orari
di meditazione comunitaria:
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mattino dalle ore 6,00 alle ore 6,30;
- ora
media dalle 12,30 alle 13,00;
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serale dalle 22,00 alle 22,30.
La
Sapienza filosofica mediterranea
“Perle”
Da lunedì 4 a domenica
10 luglio 2016.
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Lunedì 04 – mattina
“É l’intelligenza che vede, è l’intelligenza
che ode e tutto il resto è sordo e cieco. (Epicarmo
– commediografo, filosofo e poeta)
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ora media
“Le cose visibili
sono uno spiraglio sull’invisibile”. (Democrito
e Anassagora – filosofi antichi)
– serale
“L’anima
ci comanda di conoscere colui che ci ammonisce Conosci te stesso “. (Socrate
– filosofo antico)
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Martedì 05 – mattina
“Chi è capace di veder l’intero è filosofo,
chi no, no”. (Platone)
– ora
media
“Non bisogna dar retta a coloro che
consigliano all’uomo, perché è mortale, di limitarsi a pensare cose umane e
mortali; anzi, al contrario, per quanto è possibile, bisogna comportarsi da
immortali, e far di tutto per vivere secondo la parte più nobile che è in noi”.
(Aristotele)
– serale
“È vano il discorso
di quel filosofo che non curi qualche male dell’animo umano”. (Epicuro – filosofo greco antico)
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Mercoledì 06 – mattina
“L’anelito dell’uomo dovrebbe tendere non
solo ad essere fuori colpa, ma ad essere Dio”. (Plotino – non si tratta di annullamento-annientamento in Dio)
– ora
media
“In verità in verità vi dico: nessuno può vedere il regno di Dio, se non
nasce di nuovo“. (Vangelo di Giovanni)
– serale
“Nessuno può
attraversare il mare di questo secolo se non è portato dalla Croce di Cristo”.
(S. Agostino)
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Giovedì 07 – mattina
“Come se uno cade in un precipizio e vi
rimane se un altro non lo aiuta a sollevarsi, così l’anima nostra non avrebbe
potuto risollevarsi dalle cose sensibili fino alla contemplazione di se stessa
e dell’eterna verità riflessa in essa, se la verità stessa, assumendo la forma
umana in Cristo, non si fosse fatta scala di riparazione per la caduta della
prima scala di Adamo. Perciò nessuno, per quanto possa essere illuminato dai
doni di natura e della scienza acquisita, può rientrare in se stesso per
godervi Dio, se non per la mediazione di Cristo, che ha detto: "Io sono la
porta; chi passerà attraverso di me si salverà, entrerà e troverà Pascoli
eterni”.
(San Bonaventura)
– ora media:
“L’ultimo
passo della ragione è di riconoscere che ci sono infinite cose che la
sorpassano”. (Pascal –
filosofo e teologo francese)
– serale:
“O immensa liberalità di Dio Padre, o
suprema e mirabile felicità dell’uomo, al quale è stato concesso di avere
ciò che desidera: di essere ciò che vuole! I bruti nascendo portano con sé
dal seno materno, come dice Lucilio, tutto ciò che avranno nel futuro. Gli
spiriti supremi al principio della loro creazione o poco dopo furono ciò che
saranno per l’eternità. Solo nell’uomo, alla nascita, il Padre ripose semi di
ogni sorta e i germi di ogni vita, i quali, secondo che ciascuno li avrà
coltivati, cresceranno e daranno i loro frutti. Se saranno vegetali, sarà
pianta; se appartenenti ai sensi, sarà bruto; se razionali, diventerà animale
celeste; se intellettuali, sarà angelo e figlio di Dio; e se, non contento di
nessuna sorte delle creature, si raccoglierà nel centro della sua unità,
fatto un solo spirito con Dio, nella solitaria caligine del Padre colui che fu
costituito sopra tutte le cose starà sopra tutte le cose”.
(Pico della
Mirandola – umanista e filosofo italiano)
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Venerdì 08 – mattina:
“Meglio
una piccola certezza che la gran bugia”. (Leonardo
da Vinci)
– ora media:
“Anche
se nella nostra opera non ci fosse niente di divino, niente degno di
ammirazione, e neppure una vista abbastanza acuta, non ci sarà in quel che
diremo nulla che sia in contrasto in sé o con le cose: perché avremo seguito soltanto il senso e la natura: la quale, sempre
concorde con sé è sempre identica, agisce sempre nel medesimo modo”.
(Bernardino
Talesio – filosofo e naturalista italiano)
- serale:
“La natura e le leggi della natura erano
nascoste nella notte. Dio disse: sia
Newton! È la fu la luce”. (Alexander
Pope – poeta inglese)
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Sabato 09 – mattina
“Ora, se io m'astengo dal dare il mio
giudizio sopra una cosa, quando non la concepisco con sufficiente chiarezza e
distinzione, è evidente che del giudizio faccio un ottimo uso, e non sono
ingannato; ma se mi determino a negarla o ad affermarla, allora non mi servo
piú come debbo del mio libero arbitrio”.
(Renato
Cartesio – filosofo e matematico francese)
– ora media:
“Dio non è nel mondo se non perché il mondo
è in lui; perché Dio non è che nella sua immensità”.
(Nicolas Malebranche – filosofo e
scienziato francese)
– serale
“Tutto ciò che è, è in Dio, e nulla può
essere né essere concepito senza Dio”. (Benedetto
Spinoza – filosofo olandese)
Domenica 10 – mattina
“Ogni sostanza è come un mondo intero, è
come uno specchio di Dio o di tutto l'universo che essa esprime a suo modo,
pressappoco come una medesima città è rappresentata diversamente a seconda
delle differenti posizioni in cui si trova colui che la guarda. Cosí l'universo
è in qualche modo moltiplicato tante volte quante sono le sostanze, e la gloria
di Dio è similmente moltiplicata dalle tante rappresentazioni, tutte
differenti, della sua opera”.
[Gottfried
Wilhelm Leibniz – matematico, filosofo, scienziato, logico, glottoteta (chi
sviluppa lingue artificiali), giurista, storico, magistrato tedesco - Discorso
di Metaf, IX]
– ora media:
“L’Illuminismo è l’uscita dell’uomo dallo
stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l’incapacità
di valersi del proprio intelletto senza la guida di un’alto. Sapere aude! Abbi il coraggio di
servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell’Illuminismo”.
(Immanuel Kant – filosofo tedesco)
– serale
“Se Dio tenesse nella sua destra ogni
verità e nella sua sinistra l’unica e sempre mobile aspirazione alla verità,
sia pur con l’aggiunta di sbagliare sempre in eterno, e mi dicesse: scegli, io mi getterei umilmente in
ginocchio alla sua sinistra e direi: Padre,
dammi questa! La verità pura è riservata a te soltanto”.
(Gotthold
Ephraim Lessing – scrittore filosofo, drammaturgo tedesco)
“La metafisica, della quale io ho il destino
di essere innamorato ... .” (Immanuel
Kant – filosofo tedesco)
“Ho
dovuto sopprimere la scienza per far posto alla fede”. (Immanuel Kant)
“In
ogni cosa è presente l’eterno”.
(wolfgang
Goethe – scrittore, poeta e drammaturgo tedesco)
“Può
essere artista solo colui che ha una propria religione, ossia una intuizione
dell’infinito”. (Friedrich
Schllegel – filosofo, critico e traduttore tedesco)
“Alle domande alle quali la filosofia non
risponde, va risposto che esse non devono essere poste a quel modo”.